In Israele, per la prima volta, i nuovi regolamenti sulla canapa terapeutica hanno escluso il CBD dall’ordinanza sui farmaci pericolosi . Secondo il ministero della Salute di Israele ciò permetterà in primis di ridurre drasticamente i prezzi per i pazienti che consumano prodotti a base di CBD, nonché di aprire un nuovo mercato con un enorme potenziale economico.
Guardando agli aspetti tecnici il passaggio da una licenza, che era richiesta ai pazienti quando i prodotti CBD erano inclusi nell’Ordinanza sui farmaci pericolosi, ad una prescrizione, è un grossissimo vantaggio per i pazienti che non avranno bisogno di affrontare il lungo processo burocratico che era dapprima necessario. La conseguenza sarà un trattamento disponibile per un numero molto maggiore di pazienti.