Pensate di sapere tutto sulla canapa? Probabilmente vi sbagliate, e di seguito riportiamo otto notizie curiose che riguardano la nostra beneamata pianta di cui non siete a conoscenza.
1) Negli Stati Uniti d’America, per la precisione in Virginia, tra il 1763 e il 1767, fu promulgata una legge che ordinava a tutti i possessori di terre di destinare una parte degli appezzamenti alla semina di canapa: ciò perché era, giustamente, considerata una materia prima di estrema importanza, definita “essenziale al benessere e alla protezione del paese” da Thomas Jefferson in persona. In poche parole, c’è stato un tempo in cui la coltivazione di cannabis era obbligatoria.
2) Se la canapa non fosse stata bandita, oggi il pianeta terra non sarebbe così inquinato. Basti sapere che tutto quello che viene prodotto col petrolio (plastica e combustibili in primis), potrebbe essere fatto (ed era fatto) con la canapa.
3) Una selezione di scienziati ed esperti in medicina interna, psichiatria, farmacologia e sociologia dell’Accademia di Medicina di New York, produsse già nel 1944 uno studio approfondito sugli effetti medici, psichiatrici e sociali dell’uso di marijuana: le scoperte della commissione furono riassunte in tredici punti, i più importanti dei quali certificavano che:
– fumare marijuana non portava dipendenza nel senso medico del termine;
– il suo uso non favoriva la successiva dipendenza da eroina, morfina o cocaina;
– la campagna sui presunti effetti catastrofici del fumo di marijuana era da ritenersi infondata.
4) La parola “anestesia” in cinese, ancora oggi è composta da due caratteri (ideogrammi) che significano rispettivamente “Cannabis” e “Intossicazione”. Nulla di cui stupirsi, dal momento che la cannabis in Cina viene utilizzata soprattutto per usi medici dal 2.700 a.C. ed è uno degli elementi naturali su cui si poggiano millenni di medicina tradizionale.
5) Nel 1993 oltre 19 milioni di elettori italiani votarono un referendum nel quale si stabilì che il consumo di cannabisnon dovesse essere considerato un crimine; nonostante ciò , come ben sappiamo, migliaia di semplici consumatori continuano ad essere letteralmente perseguitati.
6) Uno dei primissimi esemplari di jeans fu realizzato con tessuto di Canapa. In particolare, il primo modello da lavoro (poi diventato di uso comune) dei leggendari Levi’s, fu prodotto a metà del XIX secolo con tasche di fibra di Canapa, l’unico materiale capace di non cedere sotto il peso delle pepite raccolte dai ricercatori d’oro.