Una società americana del settore della cannabis ha lanciato una criptovaluta appositamente progettata per effettuare pagamenti e transazioni tra clienti e aziende del settore. La criptovaluta, che è stata presentata oggi, 20 aprile, in occasione del marijuana day, è stata creata con l’obiettivo di fungere da merce di scambio per il settore ed evitare così alcuni dei problemi legati alla mancanza di servizi bancari che le aziende e i clienti del settore soffrono.
Sebbene la cannabis sia completamente legale in molti stati degli Stati Uniti, la mancanza di una regolamentazione federale sull’intero territorio del paese significa che la maggior parte delle banche del paese si rifiutano di servire il settore della cannabis per paura di rimproveri legali ai sensi della legge federale. In questa situazione, le aziende legali nel settore della cannabis sono spesso costrette a lavorare solo con denaro contante o devono cercare trucchi legali e tecnologici per evitare la situazione.
La società GrowwLand intende ovviare a questa mancanza di servizi bancari utilizzando la criptovaluta GrowwCoin e che funga da mezzo di pagamento per l’industria e i suoi consumatori, sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo. Come altre criptovalute, GrowwCoin è archiviato in un’app portafoglio per smartphone. L’idea è che i clienti possano acquistare prodotti nei dispensari, grow shop o seed company tramite pagamenti con criptovaluta, e che allo stesso tempo le aziende del settore la utilizzino come valuta per effettuare le proprie transazioni e pagamenti senza timore di incappare nel rifiuto della banca .
Maggiori informazioni su www.growwcoin.com
