L’Irlanda è diventato un nuovo paese europeo ad aver approvato la canapa per uso terapeutico. A Dublino è stata, infatti, approvata una misura che permette a una lista di malati affetti da sclerosi multipla, epilessia grave e forme di nausea gravi dovute alla chemioterapia, di curarsi con medicine a base di marijuana.
I malati non avranno accesso alle infiorescenze in farmacia, né tantomeno potranno coltivare cannabis in autonomia: ad essere consentite saranno, infatti, solo una lista di farmaci autorizzati. Fino ad ora sono quattro quelli autorizzati ed altrettanti in fase di valutazione.
“Lo scopo di questo programma è di facilitare l’accesso alla marijuana terapeutica per ragioni mediche dove i trattamenti convenzionali hanno fallito” ha dichiarato l’ex ministro della Salute, Stephen Donnelly.
Il governo irlandese, noto per essere conservatore per antonomasia, ha già sottolineato che “non è previsto alcun piano per legalizzare la cannabis in questo paese”. Nonostante da tempo la legalizzazione sia al centro del dibattito politico, con alcune proposte di legge depositate in parlamento, per ora il governo di centro-destra in carica non ha alcuna intenzione di approvare ulteriori aperture.