L’Israele supera la Germania nell’import della marijuana

Lo stato israeliano ha superato quello tedesco nell’importazione infiorescenze di cannabis medica nel mondo, secondo i dati della rivista israeliana Cannabis Magazine e Marijuana Business Daily di Tel Aviv.

Queste due nazioni saranno, forse, gli unici mercati al di fuori del Nord America in cui quest’anno verranno venduti più di una tonnellata di infiorescenze ad alto contenuto di THC.

I requisiti di importazione israeliani, decisamente meno rigorosi, hanno fatto sì che i produttori di cannabis di diversi continenti che non dispongono della certificazione “EU Good Good Manufacturing Practice” abbiano potuto trovare altre destinazioni rispetto alla Germania.

Fino a prima del 2020 l’Israele non aveva grossi numeri di importazioni, ma nel giro di sei mesi è diventato il più grande importatore al mondo. La Germania, invece, ha importato più di 3000 chili di infiorescenze di marijuana terapeutica fino al 29 maggio, una cifra che indica una piccola crescita rispetto alla quantità media di marijuana importata dal paese nel 2019 in un periodo di tempo equivalente.

Questi dati possono sottolineare come il mondo della canapa sia in continuo evolversi e come possa cambiare anche in modo repentino. Non riusciamo nemmeno ad immaginare quanto sarebbe positiva la legalizzazione della marijuana ai fini ricreativi sotto il punto di vista economico!

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