Lo scorso 25 giugno è venuto a mancare Lester Grinspoon, uno psichiatra a cui la cannabis deve molto perché la studiò dal punto di vista scientifico fin dagli anni ‘60. Il suo apporto è stato fondamentale anche per la cannabis a uso ludico, ed oggi legale in alcuni dei più importanti stati degli USA anche perché Grinspoon non ha mai separato la battaglia per l’utilizzo della cannabis per fini terapeutico da quella per l’uso ricreazionale.
Lester Grinspoon è stato un attivista generoso, oltre che uno studioso; nel 1999 venne in Italia a presentare il suo lavoro in un incontro a Bologna. Era stato Giancarlo Arnao, che curava i rapporti internazionali per Forum Droghe, a chiamarlo. Tornò ancora a Roma nel 2006, in occasione di un’importante iniziativa organizzata col supporto della Regione Lazio. Per oltre quindici anni, ha collaborato stabilmente con Fuoriluogo, tanto che nel 2006 i suoi scritti e le sue interviste sono state raccolte.
Chi lo ha conosciuto di persona ricorda la sua straordinaria fiducia nella battaglia antiproibizionista e la sua determinazione nell’affrontarla.