Per lo stato di San Francisco anche la cannabis fa parte dei beni essenziali: così, nonostante la serrata decretata per fronteggiare l’epidemia di Covid-19, la filiera della marijuana resta aperta nella seconda città della California, nella quale è stata legalizzata a scopi terapeutici dal lontano 1996.
Se i punti vendita sono ridotti all’osso e per entrare è necessario rispettare le misure di distanziamento sociale, al contrario il sistema di consegna a domicilio funziona perfettamente ed è stato addirittura potenziato per non lasciare nessuno “a secco”.
Questo è stato deciso alla luce del fatto che molte persone ricorrono alla marijuana per curare le più molteplici patologie, spesso anche decisamente invalidanti, e si sarebbe fatto un danno sociale chiudendo tale attività.