Martedì scorso il Senato americano ha approvato un disegno di legge che intende promuovere studi sugli effetti della canapa. Il provvedimento arriva una settimana dopo che la Camera ha approvato una legislazione specifica sulla ricerca sulla cannabis.
Il “Cannabidiol and Marihuana Research Expansion Act”, che è stato depositato lo scorso anno, è stato approvato col consenso unanime dopo essere stato leggermente modificato. La sua funzione principale sarebbe quella di snellire il processo di richiesta per i ricercatori che desiderano studiare la pianta e di incoraggiare la Food and Drug Administration (FDA) a sviluppare medicinali derivati dalla marijuana. Dovrebbe anche rendere chiaro ai medici ad essere autorizzati a discutere i rischi e i benefici della marijuana con i pazienti, oltre a richiedere al Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti di presentare un rapporto su questi potenziali benefici per la salute.
La seconda parte del disegno di legge riguarda l’approvazione da parte della FDA dei farmaci derivati dalla marijuana. Un modo per incoraggiare tali sviluppi è consentire a “scuole mediche e osteopatiche accreditate, professionisti, istituti di ricerca e produttori con una registrazione Schedule I” di coltivare la propria cannabis per scopi di ricerca. La Drug Enforcement Administration otterrebbe un mandato per approvare le richieste di avviare la produzione di farmaci derivati dalla marijuana e poi approvati dalla FDA.