Ecco cos’è il super soil

Per fortuna al giorno d’oggi c’è sempre più consapevolezza riguardo le coltivazioni biologiche, anche in ambito della cannabis light. Soprattutto se ordinate da qui della canapa la riceverete senza fertilizzanti chimici, ovvero cime squisitamente naturali. Un segreto per ottenere queste infiorescenze così genuine sta nel super soil. In questo articolo vi spiegheremo cos’è.

Il suolo di coltura è la fonte principale di sostentamento della pianta: se un seme troverà terreno fertile crescerà rigoglioso e forte senza bisogno di troppi accorgimenti. Fornendo alle piante un buon substrato sarete certi di creare il perfetto mix per generare la vita e passare dalla germogliazione alla raccolta di grosse infiorescenze senza fare uso di fertilizzanti chimici e pesticidi. Questo perché ci sono substrati che fanno tutto da sé, grazie a un ambiente ideale allo sviluppo della perfetta vita microbiologica.

Il supersoil è, appunto, un tipo di substrato ideale per la formazione e il mantenimento di un habitat biologico sano, che permette un’autoproduzione di tante sostanze utili alla pianta nelle varie fasi della sua vita. Quando la vita microbiologica del terreno è florida il substrato si arricchisce notevolmente e diventa molto più accogliente per la vegetazione.

A rendere il terreno “super” sono la presenza di microorganismi come lombrichi e alcuni insetti, ma anche sostanze organiche come guano, sfalci e alghe. Va comunque sottolineato che un ottimo super soil deve contenere organismi vivi, perchè questi ultimi elaborano e producono del nuovo materiale organico. I tre nutrienti base che si devono trovare nel terriccio sono fosforo, potassio e azoto, oltre a questi spesso ravvivano il substrato concimi naturali di origine organica, micronutrienti speciali e fibre o perlite per garantire la giusta consistenza e la migliore areazione.
A questo ricco terriccio vengono aggiunti poi microrganismi viventi che mantengono equilibrato questo ecosistema e ne garantiscono la sopravvivenza.

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