Il 26enne Ryan Gorman è diventato il primo paziente irlandese a ricevere un prodotto a base di cannabis nell’ambito del programma medicinale del governo. Gorman ha ricevuto CannEpil, un prodotto a base di CBD con un basso contenuto di THC (rapporto 20: 1) che è stato incluso nell’Access to Medical Cannabis Program nel 2019, ma che non era stato ammesso come farmaco gratuito coperto dal sistema sanitario pubblico e messo a disposizione dei pazienti fino a giugno 2021.
Per ora, il programma di cannabis medica offre solo prodotti a base vegetale per i pazienti che soffrono di nausea indotta dalla chemioterapia, spasticità associata a sclerosi multipla o gravi forme di epilessia. In uno qualsiasi dei tre casi, i pazienti possono accedere ai trattamenti a base di cannabis solo se hanno precedentemente esaurito tutte le opzioni di trattamento disponibili.
Che malattia è stata trattata?
Il 26enne soffre di un tipo di epilessia refrattaria per la quale non è stata trovata alcuna cura e per la quale la cannabis offre sollievo nel numero di convulsioni. “Per quelle persone che hanno aspettato con ansia di vedere quando avranno accesso a loro, il giorno è finalmente arrivato. Può essere descritta solo come una notizia meravigliosa e, si spera, i benefici saranno disponibili per tutti “, ha detto a BusinessCann il padre del giovane .
Per ora, i pazienti con epilessia refrattaria devono essere confermati con trattamenti a base di CBD e quasi senza THC. Una decisione supportata da molti professionisti medici che non si fidano dell’effetto del THC. “Il programma è troppo restrittivo e deve includere altre condizioni affinché possa realizzare il suo potenziale. So che continua ad esserci frustrazione per il tortuosamente lento progresso del programma, ma spero che con questa notizia questo possa essere un precedente per ulteriori progressi “, ha affermato Gino Kenny, il politico che ha guidato la riforma per l’accesso ai medicinali vegetali e loro derivati.
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