I semi di canapa, veri e propri concentrati di sostanze nutritive, possono essere un’ottima fonte di apporto proteico alla dieta. Sono anche ricchi di acidi grassi essenziali, fibre, proteine, vitamine e minerali.
I semi di canapa ad uso alimentare non hanno effetti psicoattivi e sono consigliati soprattutto a coloro i quali seguono un’alimentazione chetogenica, vegana o vegetariana.
La maggior parte delle proteine presenti nei semi di canapa è data dall’edestina, e un’altra alta percentuale è data dall’albumina. Il risultato è una composizione utile all’organismo per proteggere il DNA, stimolare il sistema immunitario, facilitare la digestione e affrontare lo stress.
Non contengono glutine e racchiudono le stesse qualità di cereali, legumi e frutta secca. Si possono mangiare in insalate, salse, frullati e zuppe.
I nutrienti contenuti nei semi di canapa li accomunano agli altri semi oleosi.
Oltre a contenere i sopra menzionati nutrienti, contengono acidi grassi polinsaturi Omega 3 e Omega 6, essenziali per metabolismo e sistema nervoso, preziosi contro aterosclerosi, disturbi cardiovascolari e artrosi. In particolare i semi di canapa contengono due amminoacidi che potenziano l’effetto benefico sul sistema cardiovascolare. Sono arginina e acido gamma linoleico, che facilitano la circolazione del sangue con un effetto vasodilatatore, agiscono contro l’ipertensione e il rischio di coaguli.
Inoltre i semi di canapa coadiuvano nel tenere basso il colesterolo cattivo e prevengono e riducono le infiammazioni.
Gli acidi grassi polinsaturi e le vitamine antiossidanti contenute sempre nei semi proteggono anche la pelle da acne, eczema e secchezza. Sono fonte di sali minerali, soprattutto calcio, magnesio e potassio, vitamine, come la vitamina E, nonché fibre solubili e insolubili utili all’intestino.