La New Age e la tradizione sanitaria
A metà del XX secolo, è entrata di moda una tendenza antropocentrica, la New Age o New Era, derivante dalla credenza astrologica che il sole passi un periodo di tempo attraverso ogni segno dello zodiaco, e secondo la quale ora essere nell’era dell’acquario; il sole avrebbe lasciato il segno dei Pesci per entrare in quello dell’Acquario. Quel passo avrebbe portato grandi cambiamenti sociali, legati alla pace e alla prosperità. Gli aderenti a queste credenze moderne seguono una serie di premesse che richiedono alcuni cambiamenti nelle abitudini, compresa la dieta.
La medicina allopatica (termine che si riferisce alla medicina convenzionale) utilizza rimedi che producono un effetto contrario a quello che si vuole combattere e non pone troppa enfasi sul cibo, poiché esistono già dei medicinali per guarire.
C’è una tendenza generale per le persone a dare più importanza alla cura della propria salute, e la cura della pelle non sfugge a questa tendenza. Laddove si scelgono prodotti naturali che hanno pochi o nessun derivato del petrolio al loro interno, il modo di mangiare ha iniziato a far parte di questa scelta, poiché ha intelligentemente iniziato a prevenire piuttosto che curare.
La verità è che per avere una pelle sana, liscia e fresca, oltre che per raggiungere l’eterno desiderio di non invecchiare, la cosa fondamentale è avere una buona alimentazione. E più tardi, se applichiamo l’una o l’altra crema, contribuiremo di più o di meno; ma ciò che mangiamo, beviamo, amiamo o dormiamo, si riflette sul viso.
Cambiamenti nel modo di mangiare
In accordo con le saggezze orientali, e altre ancestrali come quella di Maimonide, c’è un cambiamento sostanziale nel modo di nutrirsi. Il cambiamento fondamentale è dato dalla soppressione delle carni. A seconda delle diverse correnti, dal menù vengono banditi tutti i tipi di carne, oppure si accetta solo il pesce.
La verità è che la carne, in particolare il manzo, è difficile da digerire; il suo transito nell’intestino è molto lento, per cui se si mangiano frutta o latticini in seguito, entrambi vedranno ostacolato il loro passaggio attraverso l’intestino, dove il cibo viene scomposto attraverso l’azione degli enzimi, per un successivo assorbimento.
Se il cibo rimane a lungo nell’intestino, iniziano a fermentare, iniziano a generare tossine e radicali liberi, che non sono né più né meno che molecole altamente reattive che aderiscono ad altri composti, che possono deteriorarsi. È il caso del collagene (fibre costitutive della pelle) che donano alla pelle un aspetto giovanile. Quando i radicali liberi aderiscono, deteriorano le fibre e le rendono più rilassate, il che si tradurrà in rughe indesiderate sul viso.
Ci sono molte tendenze diverse che difendono la non ingestione di carne, con diverse varianti:
- Latto-vegetarianismo : sono vegetariani che non consumano carne o uova, ma consumano latticini.
- Ovo-latto-vegetarianismo : i praticanti di questa corrente consumano uova e latticini, ma non carne o pesce. Questa è la variazione più comune nella nostra cultura occidentale.
- Ovo-vegetarianismo : chi pratica questa tendenza è chi non mangia carne o latticini, ma mangia uova.
- Api-vegetarianismo : sono quelli che consumano il miele .
- Vegetarianismo rigoroso : è una dieta che esclude tutti i prodotti di origine animale. Rifiuti nel consumo di carcasse di animali e in quello di uova, latticini e miele . All’interno di questa varietà di cibo ci sono i praticanti del veganismo ( dall’inglese vegan ).
- Crudivores, una tendenza comunemente nota come cibo crudo (“cibo crudo”) nel suo nome in inglese.
Il veganismo è particolarmente interessante per la filosofia che comporta, oltre ad aprire un mercato molto salutare all’interno dei cosmetici. È la pratica o lo stile di vita che consiste nell’astenersi dal consumo o dall’uso di prodotti di origine animale.
I vegani rifiutano tutti i tipi di abbigliamento e calzature realizzati con lana, pelle, pelliccia e seta, in quanto di origine animale. Per quanto riguarda i cosmetici, oltre a non utilizzare prodotti che provengono da animali, non utilizzano quelli che sono stati testati sugli animali.
Altri prodotti che non dovrebbero essere utilizzati nei cosmetici vegani sono, ad esempio, lanolina, cera d’api e parabeni (che vengono utilizzati come conservanti). La lanolina è un componente quasi essenziale delle creme.
Un altro composto che vale la pena menzionare, a causa delle poche buone informazioni che ci sono a riguardo, è la glicerina. La glicerina, glicerolo o propantriolo, è un particolare tipo di alcol che può avere origine animale o vegetale, come l’olio di cocco o di jojoba.
Da quanto qui esposto si evince che, nel caso della glicerina, ciò che conta è il suo grado di purezza, piuttosto che il grasso da cui è stata ottenuta. Quello che succede è che viviamo in un sistema capitalista, la cui base principale è la domanda e l’offerta. Con queste nuove e nobili tendenze si sono aperte infinite nicchie di mercato e le aziende farmaceutiche sono molto abili nel catturare questo tipo di cambiamenti nelle abitudini. Quando ci vendono una glicerina che ci assicurano è di origine vegetale e di elevata purezza, è impossibile sapere se provenga da un grasso animale o vegetale.
Olio di cannabis
Fortunatamente, i composti nobili esistono in natura e richiedono poca manipolazione umana, come il nostro amato olio di cannabis. È ecologico, non necessita di insetticidi o fertilizzanti, e contiene un apporto davvero importante di acidi grassi che l’organismo non produce, come Omega-6, Omega-9 e Omega-3. Quest’ultimo è molto importante perché, ad eccezione della cannabis e dell’olio di lino, le uniche fonti sono di origine animale, come i pesci d’acqua fredda. Inoltre, l’olio di cannabis è una fonte vegetale di vitamine del gruppo B: B 1 (tiamina) e B 2 (riboflavina). La carenza di riboflavina provoca dermatite seborroica.
L’olio di cannabis è ideale per un uso vegano, poiché ha proprietà antinfiammatorie, battericide e cicatrizzanti, può essere utilizzato sia in cosmetica che come parte di un kit di pronto soccorso vegano di base.
Seguono di questo movimento devono assumere vitamina B 12 integratori (cobalamina), che viene fornita solo da latte e uova, così come integratori di ferro (per evitare anemia), poiché nonostante spinaci e altri vegetali prodotti contengono ferro, il modo di ferro viene assorbito migliora è quello che si trova nella carne.
Sebbene questi movimenti abbiano i loro limiti, vale la pena provare a voltare le spalle al sistema.