La famosa icona del denim, Levi’s Strauss & Co., ha annunciato di voler produrre indumenti eco-sostenibili. Il nuovo materiale “green” è proprio la canapa, che grazie alle sue fibre riesce ad essere simile al cotone. L’azienda statunitense, che fattura oltre 5,5 miliardi di euro l’anno, è pronta a creare una linea completamente dedicata ai capi in canapa. Per realizzare ciò, bisognerà però attendere ancora qualche anno; studi e ricerche sulle fibre di canapa sono ancora in corso.
Anche se si tratta di un materiale difficile da lavorare, in termini di rendimento e spesa per la produzione risulta molto più appetibile del cotone. Il Capo dell’innovazione del gruppo Levi’s ha annunciato che, probabilmente, entro il 2024il colosso statunitense avrà trovato il modo di produrre indumenti con canapa al 100%.
Attualmente Levi’s sta già producendo abiti di materiali misti cotone-canapa. Da qualche mese (Marzo 2019) l’azienda ha avviato una partnership con Outerknown, altro brand made in USA affermato, per la produzione in cooperazione di un paio dijeans e di una giacca. Gli indumenti saranno composti da un misto di 69 % cotone e 31 % canapa. Il risultato ? Sembra puro cotone.
La fibra di canapa è diversa dal cotone: si tratta di una fibra più lunga, più rigida e più grossolana. Si rende perfetta per la trasformazione in corda, un po’ meno per qualcosa di più morbido. Eppure sembra proprio che Levi’s abbia già trovato un metodo utile a rendere le fibre di canapa morbide e a mischiarle perfettamente con il cotone.
Inoltre, questo procedimento richiede meno acqua rispetto alla lavorazione del cotone, si stima circa i 2/3 in meno. Invece quando diventerà possibile produrre indumenti di canapa al 100%, verranno risparmiati addirittura miliardi di litri d’acqua.
Al giorno d’oggi è evidente che la ricerca di un materiale che possa sostituire il cotone, interessa tutti i produttori di indumenti e abiti. La canapa sarà solo uno dei tanti materiali su cui ricercatori ed esperti stanno puntando, proprio per il rinnovo del settore. La coltivazione e la produzione di cotone richiede troppa acqua e troppe spese generali, urge trovare una valida alternativa.
Secondo statistiche, entro il 2026 il mercato della canapa varrà oltre 13 miliardi di dollari. Levi’s a quanto pare gioca d’anticipo e sembra già in fase avanzata sulla questione canapa. Ma come dichiarato da Dillinger (Capo Innovazione Levi’s), l’interesse da parte dell’azienda alla canapa “cotonizzata” non deve destare clamore nel settore abbigliamento dato che, al momento, non è ancora possibile sostituire del tutto il cotone con la canapa.
Ricerca e sviluppo sono ancora in atto, e ci vorranno ancora anni prima di aver trovato il “metodo” definitivo per la creazione di indumenti al 100% canapa. Idealmente, in futuro non dovrebbe neanche essere notata la differenza tra canapa e cotone.
Allora l’appuntamento è fra circa 5 anni, sperando che il settore avrà fatto passi in avanti verso l’eco-sostenibilità.