Cento parlamentari italiani hanno unito la loro voce all’appello del deputato grillino Michele Sodano, chiedendo al premier Giuseppe Conte di porre una regolamentazione alla cannabis.
“Se è vero, come dice il premier che questi giorni di incontri servono per parlare del futuro dell’Italia – dice Sodano – a maggior ragione crediamo sia arrivato il momento di dare un colpo alle mafie legalizzando la vendita e il consumo della Cannabis e sottraendo loro la gestione del mercato e dei guadagni”.
In tale appello i parlamentari hanno dichiarato che “le politiche repressive si sono dimostrate finora del tutto inefficaci, tanto più che in Italia al momento i consumatori di Cannabis sono sei milioni, nonostante il proibizionismo”. Legalizzare le droghe leggere porterebbe, stando agli studio dell’università La Sapienza di Roma, “un beneficio per le casse dello Stato pari a 10 miliardi derivanti dai risparmi dell’applicazione della normativa di repressione e dal nuovo gettito fiscale che comporterebbe l’apertura del mercato alle aziende”
“Secondo i dati presenti in commissione Giustizia lo scorso 18 febbraio – continua Sodano – potrebbe nascere una filiera produttiva di oltre tremila imprese e 350mila possibilità di impiego”.
Noi abbiamo sempre sostenuto che la legalizzazione della marijuana potrebbe portare benefici enormi a tutto il Paese. Si spera che una voce arrivata da così in alto possa essere un valido aiuto a questo cambiamento epocale.