Come ben sappiamo, il nostro ecosistema, per funzionare correttamente, ha bisogno di insetti salutari, soprattutto delle api che, però, vanno sempre più scomparendo: un’ancora di salvezza potremmo trovarla nella sempre maggiore coltura di canapa, dato che è amica dell’ambiente e, soprattutto, secondo quanto rivelato da una ricerca scientifica condotta dalla Cornell University e pubblicata su Environmental Entomology, è emerso che le api frequentano sempre più spesso le piantagioni di canapa degli 11 Stati USA in cui la coltivazione di canapa è stata legalizzata anche a scopo ricreativo.
Infatti, i pollini di queste piante, stando ai ricercatori, forniscono alle api una sorta di sollievo dopo la continua perdita di habitat legata all’uso agricolo e agli insetticidi.
Alle api piacerebbe moltissimo la cannabis sativa che, stando allo studio, ha attratto e aiutato 16 diverse specie col suo polline che avrebbe compensato la carenza floreale delle zone agricole sin da fine estate.
Secondo i biologi, le piante di canapa costituiscono preziose risorse nutrizionali per le comunità di insetti, tanto che i coltivatori, i gestori del territorio e i responsabili politici dovrebbero sostenere le comunità di api, tenendo conto dell’attrattiva di tali piante per questi insetti, nello sviluppo di strategie di gestione degli infestanti.
Come potete ben notare ogni giorno che passa si trova sempre un motivo in più per coltivare questa fantastica pianta: peccato che la politica italiana, in questo, sembra avere le bende agli occhi.