Sono nate delle nuove caffetterie che seguono una nuova moda, ovvero servire il caffè CBD. Questo è, praticamente, un modo alternativo di assumere il CBD, e sempre più bar ne stanno apprezzando l’uso.
Il caffè al CBD viene prodotto in modo semplice: i chicchi vengono immersi proprio in olio di CBD. La condizione tipica che apportano le due sostanze fa sì che vi sia un perfetto equilibrio tra il caffè, per antonomasia eccitante, ed il CBD, noto per le sue proprietà calmanti.
L’olio di CBD che viene usato per fare il caffè non è aromatizzato, ma i clienti delle caffetterie segnalano che il caffè con la sua aggiunta abbia un sapore erbaceo, ovvero simile a quello di una foglia di pianta.
Premesso ciò, va altresì aggiunto che per coniugare alla perfezione sapore e gusto rispettivamente del CBD e del caffè, le caffetterie devono miscelare accuratamente il primo la cui dose può variare da 5, 10 o 15 milligrammi.
Chi non ha mai provato un prodotto a base di olio di CBD e lo fa come prima volta, proverà una sensazione di rilassamento e sonnolenza. Tuttavia, quando si combina con il caffè, si verifica un’interazione unica.
I tempi del cannabidiolo e della caffeina si sincronizzano alla perfezione. La maggior parte delle persone nota gli effetti del caffè in un periodo di tempo che oscilla tra i 10 e i 45 minuti dopo aver bevuto la prima tazza. La caffeina rimarrà poi in circolo per circa 5 ore. Di conseguenza, il CBD e la caffeina hanno tempi molto simili che li rendono ideali per un buon abbinamento.
Se dalle vostre parti non è presente nessuna caffetteria che serve caffè al CBD potete tranquillamente e facilmente preparalo voi in casa. Basterà acquistare dell’ottimo e conveniente olio di CBD qui ed immergere al suo interno i chicchi di caffè da macinare. Consigliamo di effettuare questa operazione solo con una piccola quantità per volta di caffè, in modo che il prodotto finale sia sempre fresco.